Grazie ai selezionatori e ai genetisti, possiamo coltivare nelle latitudini medie le piante più esotiche. Inoltre, il riscaldamento globale sta facendo la sua parte, quindi ora è possibile coltivare le mandorle nel proprio giardino in una zona temperata. Ma prima, proviamo a coltivare un albero di mandorle da un nocciolo in casa.
Giardino di mandorle in Germania
Quali mandorle si possono germogliare?
Le mandorle crude, private del guscio, germogliano bene se sono fresche. Non è necessario cercare un intero nocciolo con il guscio, è possibile ottenere germogli di mandorle da mandorle crude sfuse o confezionate.
Così appaiono i frutti a nocciolo freschi di mandorle
Se hai delle mandorle appena raccolte e desideri iniziare a germogliare rapidamente, riproduci per le mandorle un “inverno” in frigorifero per almeno 1,5 mesi (cioè esegui la stratificazione ).
È importante la varietà?
Per il successivo trapianto del germoglio nel giardino, è utile cercare varietà selezionate adatte alle nostre latitudini (parlo della mia, la zona temperata dell’Ucraina), con alta resistenza al freddo e fioritura tardiva.
Le popolari varietà italiane, greche e centroasiatiche fioriscono già alla fine di febbraio, il che è dannoso per i frutti in caso di gelate primaverili tardive.
Buone opzioni: Leninabad, Dessert, Nikitsky 62 (autofertile) e 2240, Pribrezhnoy, Milas, Bosforo, Alessandro. Queste varietà fioriscono più tardi, maturano più velocemente e producono buoni raccolti. Non tutte sono autofertili, quindi è consigliabile coltivare almeno due alberi per la pollinazione.
È importante non sbagliarsi nella varietà, poiché ci sono alberi di mandorlo ornamentali che non producono frutti e varietà amare non commestibili.
A proposito, gli alberi di mandorlo fioriscono e producono frutti dolci in Germania e Danimarca. Ho scoperto una varietà: l’autofertile Dürkheimer Krachmandel (Prunus amygdalus), che sopporta gelate inferiori a -20. L’esperienza di coltivazione è descritta nel blog Florapassions.com .
In Germania sono state create anche diverse varietà nordiche: Palatina, Grose Prinzessmandel, Ferragnes.
I talee di mandorlo possono radicarsi?
Sfortunatamente, un rametto di mandorlo non forma radici. Ma il talee si innesta bene su prugne, pesche e albicocche - alberi a lui imparentati. Infatti, la mandorla non è un nocciolo, è un frutto a nocciolo, la cui polpa non è commestibile per noi.
Il processo di germinazione delle mandorle
- Metti alcuni dei noccioli più sani e forti in un grande contenitore con acqua a temperatura ambiente. Dopo 12 ore, sciacqua delicatamente e cambia l’acqua. I noccioli dovrebbero già essere gonfi. Lascia i semi in acqua per altre 8-10 ore.
- Se hai mandorle con il guscio, dopo la prima fase di ammollo, è consigliabile scheggiare il guscio da un’estremità appuntita, ma non rimuoverlo.
- Dopo 24 ore, i noccioli adatti alla coltivazione dovrebbero cominciare a germogliare. A questo punto, i semi sono pronti per essere piantati.
Piantare e prendersi cura delle mandorle in vaso a casa
Un grande vaso non è necessario all’inizio. Ma man mano che l’albero cresce, avrà bisogno di un contenitore fino a 75 litri - circa in contenitori di tali dimensioni crescono e producono frutti gli alberi di mandorlo nei centri commerciali e nelle serre di tutto il mondo.
Inizia con un piccolo vaso e terriccio per semina. Non tutti i semi germogliati daranno plantule, quindi fai attenzione e prepara diversi vasi con i noccioli. Ci sono esperienze di germinazione delle mandorle mediante stratificazione, ma bisogna essere pronti alla muffa, che colpisce molto più frequentemente i vasi raffreddati. Le raccomandazioni per stratificare le mandorle sono comuni, ma non sono una regola ferrea.
Nel video qui sotto, l’indiano Deepak Bandari ha documentato l’intero processo di coltivazione delle mandorle da un nocciolo sbucciato fino all’alberello. Consiglio vivamente di guardarlo (il video è accompagnato da sottotitoli facilmente leggibili).
Se hai deciso di iniziare con la stratificazione: mantenere il vaso sul ripiano inferiore del frigorifero per 2-3 settimane, controllando la muffa.
Buoni risultati si ottengono germinando le calde mandorle su un davanzale soleggiato; il terreno deve essere moderatamente umido e coperto con una mini serra improvvisata (una bottiglia di plastica è un’opzione). Pianta il nocciolo a una profondità di fino a 3 cm con la punta rivolta verso l’alto e inumidisci ulteriormente il terreno con uno spruzzatore.
Su un davanzale caldo e soleggiato, i primi germogli appariranno non prima di 5-6 settimane, quindi non c’è motivo di preoccuparsi in anticipo, abbi pazienza. Molto spesso, durante le prime fasi di crescita delle piantine, sulla superficie del terreno appare della muffa. Questo non è un motivo per liberarsi del vaso, basta rimuovere lo strato superiore di terreno colpito e aggiungere del terriccio fresco.
Una volta che il germoglio è apparso, inizierà ad allungarsi rapidamente. La regola principale per la cura in questo periodo è di fornire un luogo soleggiato e caldo, evitando l’accumulo di umidità alle radici. L’irrigazione deve essere abbondante, ma è importante non lasciare acqua stagnante nel sottovaso.
Trapianto e posizionamento della pianta cresciuta
Il terreno per l’albero di mandorle deve essere sciolto e nutriente. Se hai intenzione di trapiantare l’alberello in giardino, è consigliabile utilizzare terreno di giardino per il contenitore temporaneo.
Terreni argillosi pesanti e acidi con scarsa aerazione non sono adatti per le mandorle. Ottimi sono i terreni sabbiosi e pietrosi. Nel terreno argilloso si può aggiungere sabbia e fertilizzanti organici. È molto importante per la salute della pianta avere un buon drenaggio.
Bisogna posizionare il contenitore con l’alberello nel luogo più luminoso della stanza. In un volume di terreno ampio, la pianta tollera bene l’irrigazione irregolare. Si raccomanda un’irrigazione abbondante una volta alla settimana, fino a quando l’acqua non esce dai fori di drenaggio. Il terreno deve asciugarsi per diversi centimetri prima del successivo innaffiamento.
Invernamento
L’albero di mandorle entra in letargo d’autunno. Se il vaso con la pianta è all’aperto, quando la temperatura scende a 7-8 gradi, deve essere portato all’interno. L’irrigazione deve essere ridotta a un’umidificazione degli strati superiori del terreno, con possibile leggera nebulizzazione e umidificazione del tronco. I primi innaffiamenti cauti possono iniziare all’inizio di febbraio.
Quando arriverà il raccolto?
Dalla piantagione dei primi frutti passeranno almeno 4 anni. Affinché la fioritura porti frutti, sono necessari o una coppia di piante, o varietà di mandorle autofertili.
Scriverò del trasferimento dell’albero di mandorle in giardino nella rubrica sull’orticoltura, dove dedicherò attenzione alla coltivazione, cura e potatura della pianta.